La storia
Lina viveva tranquilla nella camera magmatica di un vulcano addormentato. Era circondata da altre gocce di magma, ma si sentiva diversa: non voleva stare lì per sempre. “Voglio vedere il mondo di sopra!” diceva, sognando di brillare come il sole.
Un giorno, il vulcano cominciò a tremare. “Sta succedendo qualcosa!” urlò Lina, mentre un’enorme pressione la spinse verso l’alto. Le altre gocce di magma gridavano spaventate, ma Lina era eccitata. “È il mio momento! Finalmente scoprirò cosa c’è fuori!”
Con un boato, il vulcano eruttò, e Lina fu lanciata in aria insieme a una cascata di lava incandescente. Per un attimo vide il cielo blu, le nuvole e il sole. Era magnifico! “Questo è il mondo di sopra!” gridò di gioia, ma presto si accorse che il suo viaggio non era finito.
La lava cominciò a raffreddarsi e a solidificarsi. Lina sentì il suo corpo diventare duro e solido. “Sto diventando una roccia vulcanica!” pensò. “Ma non è finita, vero?”
Il tempo passò, e Lina divenne parte della crosta terrestre. Il vento e la pioggia la consumarono lentamente, trasformandola in piccoli frammenti. Si mescolò con il suolo e aiutò le piante a crescere. “Sto nutrendo la vita!” si accorse, emozionata.
Dopo milioni di anni, una parte di Lina venne sepolta di nuovo nelle profondità della Terra, spinta dalla tettonica delle placche. “Eccomi di nuovo qui,” pensò Lina, tornando magma, “ma ora so che il mio viaggio è parte di qualcosa di più grande.”
Morale:
Tutti abbiamo un ruolo speciale nel grande ciclo della vita. Anche quando ci sentiamo persi o trasformati, le nostre azioni e i nostri cambiamenti possono contribuire a qualcosa di meraviglioso. Come Lina, dobbiamo imparare che ogni fase della nostra vita ha un significato prezioso.